Il segreto che i portoghesi non vogliono rivelare: come vivere da re a Óbidos a settembre spendendo meno di una pizza

Settembre è il momento perfetto per scoprire uno dei borghi più affascinanti del Portogallo, dove le temperature miti e i turisti in diminuzione regalano un’atmosfera autentica e rilassata. Óbidos, circondata da mura medievali perfettamente conservate, si trasforma in questo periodo in un gioiello da esplorare con calma, lontano dalla frenesia estiva e immersi in un’ambientazione che sembra uscita da una favola.

Questa cittadina fortificata, arroccata su una collina a pochi chilometri dalla costa atlantica, offre un’esperienza di viaggio unica per chi cerca autenticità e storia. Le sue case bianche dai tetti rossi, le stradine acciottolate e le bougainville che decorano balconi e finestre creano un panorama indimenticabile, perfetto da immortalare e da vivere senza fretta.

Un borgo medievale da fiaba

Passeggiare lungo le mura di Óbidos al tramonto di settembre significa godere di una vista mozzafiato sulla campagna circostante, con i colori dorati che si riflettono sui tetti e sulle chiese. Il percorso lungo le fortificazioni è completamente gratuito e regala scorci fotografici eccezionali. La camminata richiede circa un’ora, ma vale la pena prendersi tutto il tempo necessario per assaporare ogni angolo.

Il Castello di Óbidos, oggi trasformato in una struttura ricettiva esclusiva, domina il borgo dall’alto. Anche se non è possibile visitare gli interni senza pernottarvi, la vista esterna e la possibilità di ammirarlo dalle mura circostanti offrono comunque un’esperienza memorabile.

Cosa vedere e vivere in settembre

Settembre a Óbidos significa anche Festival del Cioccolato, un evento che trasforma il borgo in un paradiso per i golosi. Le strade si riempiono di bancarelle artigianali, sculture di cioccolato e degustazioni gratuite. L’atmosfera festosa si mescola perfettamente con l’architettura medievale, creando un contrasto affascinante.

La Chiesa di Santa Maria

Questa piccola chiesa custodisce tesori artistici inaspettati, tra cui azulejos antichi e un altare barocco di rara bellezza. L’ingresso è gratuito e la visita richiede solo pochi minuti, ma l’impatto emotivo è considerevole.

Porta da Vila e Rua Direita

L’ingresso principale al borgo attraverso Porta da Vila è un momento magico: oltrepassare questa soglia significa fare un salto nel tempo. La strada principale, Rua Direita, si snoda tra botteghe artigiane, caffè accoglienti e piccole gallerie d’arte locale.

Dove dormire senza spendere una fortuna

Per un soggiorno economico ma confortevole, le quintas (fattorie turistiche) nei dintorni offrono camere doppie a partire da 40-50 euro a notte. Queste strutture, spesso gestite da famiglie locali, includono una colazione abbondante e permettono di vivere la vera atmosfera rurale portoghese.

All’interno del borgo, alcune pensioni familiari propongono sistemazioni spartane ma pulite a circa 60-70 euro per notte. La posizione centrale compensa ampiamente l’essenzialità degli arredi.

Per chi preferisce maggiore indipendenza, gli appartamenti in affitto nelle case tradizionali costano intorno ai 80-90 euro per una soluzione che può ospitare due persone, spesso con una piccola cucina per preparare pasti leggeri.

Sapori autentici e budget contenuto

Le tasquinhas locali servono piatti della tradizione a prezzi onesti. Un pasto completo con piatto principale, contorno e bevanda difficilmente supera i 15-18 euro a persona. I piatti di pesce fresco, data la vicinanza al mare, sono particolarmente consigliati.

Non perdete l’assaggio della ginjinha, il liquore locale servito in piccole tazze di cioccolato che si possono mangiare dopo aver bevuto. Costa circa 1,50 euro e rappresenta il simbolo gastronomico del borgo.

Per risparmiare ulteriormente, i forni locali vendono pane fresco e dolci tradizionali perfetti per una colazione o uno spuntino economico. Una pagnotta costa meno di 1 euro.

Come muoversi e organizzare la visita

Il borgo si gira comodamente a piedi in mezza giornata, ma vale la pena dedicargli almeno due giorni per assaporarne l’atmosfera senza fretta. Óbidos è collegata a Lisbona da autobus diretti che impiegano circa un’ora e costano 8-10 euro a tratta.

Per chi viaggia in auto, il parcheggio gratuito si trova appena fuori le mura. La passeggiata dal parcheggio all’ingresso del borgo richiede solo cinque minuti.

Escursioni nei dintorni

La Laguna di Óbidos dista appena 10 chilometri e offre paesaggi naturali magnifici, perfetti per passeggiate rilassanti. L’ingresso è gratuito e sono disponibili percorsi di diversa difficoltà.

Le spiagge di Foz do Arelho, raggiungibili in 15 minuti d’auto, regalano tramonti spettacolari e la possibilità di fare il bagno nelle ancora tiepide acque di settembre.

Settembre a Óbidos significa vivere il Portogallo più autentico, quello dei ritmi lenti e delle tradizioni genuine. Ogni pietra racconta una storia, ogni scorcio regala un’emozione, ogni assaggio svela un sapore che difficilmente dimenticherete. Un viaggio che nutre l’anima senza alleggerire troppo il portafoglio.

Qual è il momento più magico per visitare Óbidos?
Tramonto sulle mura medievali
Festival del Cioccolato di settembre
Assaggio della ginjinha locale
Passeggiata in Rua Direita
Alba dal Castello

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